Glossario del 50enne moderno

Questo glossario semiserio, lo scrivo senza guardare wikipedia, giuro! Se volete le definizioni precise, tanto, basta googlare…
mano a mano che userò termini da figlio degli anni 2000 li inserisco qua, così anche voi potrete aggiornare il vostro lessico con questi bellissimi termini (oddio….)

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2.0 – è un termine tecnico che indica una situazione evoluta dalla versione iniziale, ovvero la 1.0, a questa. Si è usata inizialmente per definire il nuovo tipo di web, quello dei social network, dei blog, il web in cui la pagina non è statica ma viene arricchita dei commenti delle persone. Nel vostro caso, essere 2.0 dovrebbe significare diventare persone nuove, in contatto e non in competizione con le altre.

A

amazon – grandissimo, enorme colosso dell’informatica e di internet. in confronto il negozio online che ha aperto da qualche anno è una “scoreggia nella tempesta” rispetto alla vera potenza di amazon. fornisce servizi di cloud computing (Amazon AWS) e mi sembra fa anche da provider internet.

android – spero di non dover spiegare cos’è, ma lo metto lo stesso. se vi vantate di avere ancora il vecchio nokia 3310 funzionante e di usare quello, siete tagliati fuori da qualsiasi altro discorso. compratevi un cellulare anche da 100 euro ma per carità presentatevi con un cellulare android. io non sono uno che si compra l’ultimo telefono sul mercato, anzi… ma quelli che dicono che il telefono gli serve solo per telefonare e mandare messaggi li vedo come i dinosauri che guardano il meteorite abbattersi sulla terra… sveglia!!!

B

blogger – persona con pochi amici che si sfoga su un suo sito personale (blog), oppure persona famosissima dentro internet ma fuori pressoché sconosciuto, oppure persona famosa sia su internet che fuori. insomma potrebbe essere chiunque racconta le proprie idee su internet. wordpress, per esempio, nasce proprio come piattaforma per la pubblicazione di blog (come questo in cui siete adesso). p.s. io non sono famoso né su internet né fuori, ma ho molti amici, tiè!

C

chat – per molti giovani 50 enni è una cosa nota, ma per molti no. significa “chiaccherare” e fondamentalmente è una qualsiasi struttura che permette a due o più persone di scriversi e leggersi simultaneamente. es. whatsapp / i gruppi di whatsapp, facebook ne ha che si chiama messenger, skype è una chat testuale / video, etc…
Le prime chat si appoggiavano al protocollo IRC e tutt’ora, attraverso il programma mIRC sono ancora ritrovabili. Le prime chat su protocollo IRC sono nate in Italia verso la fine degli anni ’90 in concomitanza dell’avvento di Internet ed hanno avuto il loro picco intorno al 2005, per essere poi piano piano soppiantate da Facebook e i vari social.

D

E

F

facebook – il più grande tro….iaio della storia… il buon Zuckerberg 10 anni fa ormai lo lanciò in America nei campus dei college intuendo una cosa assolutamente non scontata (sono ironico): ai ragazzi del college piace farsi i caxxi degli altri e scop…are. quindi ha creato questa rete in cui i ragazzi potessero senza grossi sbattimenti andare a frugare nei profili pubblici delle ragazze degli altri college, e viceversa… un enorme bordello 2.0 in pratica… poi la piega più social, ovvero la balla di “connettere le persone nel mondo etc etc…” fatto sta che Facebook vale più della IBM e forse anche della APPLE, perché vende agli investitori spazi pubblicitari sui profili degli iscritti i quali vengono profilati in maniera precisa grazie alle loro stesse pubblicazioni.

feedback – quante volte vi siete sentiti dire: dai, dammi un feedback su quello che ti ho mandato? beh in pratica sarebbe semplicemente una “risposta”, un “parere”. ma fa più figo dirlo in inglese. In realtà la parola ha entrambe le accezioni, vuol dire “risposta con parere” e si usa molto nel mondo web, per dare una valutazione o giudizio relativi ad un servizio ricevuto.
un ristorante con feedback positivi sarà preferito ad uno con feedback negativi, e così via.

G

googlare – vuol dire fondamentalmente cercare su google. se non lo sapete, il nome google sarebbe il nome di un numero molto grande, mi sembra 10 elevato alla 100. starebbe a significare che con google trovi un numero enorme di informazioni. il nome vero doveva essere qualcosa del tipo googol ma quando hanno registrato il nome si sono sbagliati e hanno scritto google al posto di googol…

H

I

J

K

L

M

N

O

opensource: è un tipo di software dove il codice per compilarlo è di pubblico dominio. in pratica chiunque può scaricare il codice sorgente e modificare il programma a proprio piacimento, se ne è capace… io sinceramente non conosco molta gente che si prende dei software opensource e se li modifica… diciamo che con questo termine si indica un software gratuito, mettiamola così! esempi sono OpenOffice, Mozilla, Linux, e tutti quei software dove non bisogna per forza pagare una licenza.

P

profilazione – è la pratica che usano i grandi colossi dell’informatica e di internet per capire i vostri gusti. esempio: se scrivete su facebook “che bello il mio gatto”, puntualmente dopo qualche minuto troverete pubblicità di cibo per gatti nella vostra pagina di fb… forte vero?
se cercate su Amazon dei braccialetti da donna, la volta dopo troverete come proposta braccialetti o collane da donna. più state su internet più venite profilati, ricordatevelo.

Q

R

S

T

U

V

W

web-agency – sono dei ragazzi che si mettono insieme per fare siti web. in genere c’è quello che trova i clienti (che potreste essere voi, perché no?), quello che fa il lavoro sporco di scrivere il codice del sito, quello che fa l’impaginazione carina (in genere lo riconoscete perché ha un Mac) e quello che ottimizza il sito per farlo vedere da google il più in fretta possibile. spesso c’è anche quello che promuove il sito o il brand sui social media, come facebook e simili. lui è il socialmediamarketing manager.

whatsapp – applicazione tra le più di successo e famose per android e ios (iphone). mandi messaggi, chiami, mandi foto, senza spendere una lira. solo questo varrebbe il passaggio da un vecchio nokia 3310 ad un android. ah, questa app l’hanno fatta due ragazzi sfigatissimi che si sono intascati…. 16 miliardi di dollari…. meglio non convertirlo in lire, vero? ah quella è la cifra che l’ha pagata facebook (con le monete che aveva in tasca Zuckerberg, probabilmente).

wordpress – è una piattaforma (una piattaforma è un termine da smanettone per indicare una serie di file che messi insieme tra loro creano uno spazio virtuale che assume una certa funzionalità, come quella di impaginare dei contenuti… gli informatici mi odieranno per queste definizioni… amen). dicevo che wordpress è una piattaforma per la pubblicazione online di contenuti web. in pratica scarichi wordpress dal sito ufficiale, lo carichi su un ftp, installi un database sql e hai fatto un sito. poi devi riempirlo (vedi la voce blogger). ah, wordpress è opensource (questa frase se la dite al momento giusto, vi fa assumere al volo in qualsiasi web-agency)

X

Y

youtuber – da non confondere con “youtube”, lo youtuber è quel personaggio che pubblica su youtube (meglio dire carica) su youtube uno o più video. Ormai con l’avvento degli smartphone è sempre più semplice caricare un video su youtube. Il vantaggio/svantaggio è che essendo una piattaforma enorme, anche la probabile “popolarità” del video può raggiungere numeri inimmaginabili.
Se non conoscete “saluta Andonio“, “martin garrix Animal’s 130 si vola” oppure “quanto fa 15 e 18?” Dovete cliccare sui rispettivi link e vedere il numero di visualizzazioni, appunto.
Lo youtuber sfrutta, per così dire, alcune lacune evoluzionistiche del genere umano per attirare sul proprio “canale” più persone possibili e fare soldi utilizzando le pubblicità che queste visite generano, ricavandone quindi utili.
A volte, per fortuna, lo youtuber è lo stesso protagonista del video (es. saluta Andonio), a volte è solo un malcapitato la cui immagine viene sfruttata per far guadagnare lo youtuber.

Z